Sono nata e tutt’ora vivo a Torino.
Ho frequentato:
- corso di recitazione con l’attore Riccardo Gili
- corso di doppiaggio con l’attore, doppiatore e direttore di doppiaggio Ivo De Palma
- corso di canto con la cantante Erika Pea (Associazione Musicalmente di Torino)
Attività:
- Attrice di teatro dal 1992
- Animatrice teatrale dal 1994
- Insegnante di dizione e recitazione e animatrice teatrale dal 1997
Dialetti: Piemontese, toscano
Caratteri: bambini maschi, donne di colore, streghe tenebrose
Spettacoli teatrali e letture:
- “L’importanza di chiamarsi Ernesto” di Oscar Wilde, nel ruolo di Gwendolen
- “SUK” prodotto dal “Gruppo della Rocca” del teatro Adua di Torino, con la regia di Oliviero Corbetta, partecipando alla Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo
- “Macondo” liberamente tratto da “Cent’anni di solitudine” di Marquez (Replicato in Belgio)
- “Il cielo all’incontrario” di G. Ammendola
- “Davanti alla morte” di August Strindberg prodotto dal “Gruppo della Rocca” del teatro Adua di Torino, regia di Oliviero Corbetta
- “I R A “ (teatro di ricerca) con il gruppoteatro Metropolis (replicato anche in Belgio)
- “Mistero dell’albero Piuccio” di Fabio Storelli con Adriana Innocenti e Piero Nuti, prodotto dalla compagnia “Torino Spettacoli” e dal “Teatro Popolare di Roma” (repliche in Piemonte e in Puglia), regia di Riccardo Reim
- “Provaci ancora SAM” di W. Allen, nel ruolo di Linda (in una della varie repliche, partecipando ad una rassegna presso il Museo di Scienze Naturale di Torino: vincita premio “Miglior attrice protagonista”)
- “A che punto è la notte” liberamente tratto dal “Macbeth” di W. Shakespeare nel ruolo di Lady Macbeth (curandone anche la regia insieme a Riccardo Gili)
- “Casa di Bambola” di H. Ibsen, nel ruolo di Nora
- Lettura di alcuni brani del libro “Cronache dalla Ciecagna” e del libro “Colpo di stato a ciecagna“ di Sergio Prelato e Marco Pronello (GDS Editore) durante le relative presentazioni al pubblico
L’esperienza teatrale variegata ed intensa che ho potuto vivere mi ha permesso tra le tante cose, di comprendere e sviluppare le potenzialità della mia voce.
…
Tanto che la mia voce ha acquisito una sua autonomia… mi perseguita… da quanto ha scoperto che con la voce si può fare tutto, non ho più pace… Vi prego, salvatemi… Chiedo ufficialmente asilo nei vostri spot!
Read More
